Agli abitanti del Comune di Scanzano Jonico e della Basilicata
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Agli organi di stampa e informazione

Solidarietà a Scanzano Jonico

I componenti del LaPEI (Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti) dell'Università di Firenze, dei Laboratori universitari promotori della Carta del Nuovo Municipio e afferenti alla Rete del Nuovo Municipio (delle Università di Firenze, Bologna, Roma "La Sapienza", Roma Tre, IUAV di Venezia, Politecnico di Milano e Bocconi di Milano); dei gruppi di ricerca nazionale del Ministero dell'Università e Ricerca (MIUR) sui temi dello sviluppo locale autosostenibile e della valorizzazione delle identità locali coordinati da Alberto Magnaghi (Università di Firenze, Bologna, Genova, Palermo, Venezia e Politecnici di Bari e Milano) e collegate con le ricerche del Politecnico di Torino coordinate da Giuseppe Dematteis; dei gruppi di ricerca MIUR "Sviluppo di comunità e Partecipazione" coordinati da Ivano Spano (Università di Padova, Bologna, Catania, Firenze, Palermo e Venezia)
esprimono piena solidarietà agli abitanti di Scanzano Jonico e dei territori circostanti, impegnati nella difesa del proprio patrimonio ambientale e storico-culturale contro la localizzazione in quel Comune del sito nazionale per le discariche delle scorie radioattive, decisa dal Governo.

Noi territorialisti, attenti alla tutela ed all'affermazione dei valori depositati nel patrimonio territoriale, ambientale e sociale e nella ricca complessità di quei luoghi, da tempo denunciamo i problemi del Mezzogiorno, spesso ridotto a "Pattumiera d'Italia" perché costretto ad ospitare impianti e attrezzature altrove rifiutati o i residui delle passate fallimentari politiche di sviluppo per poli industriali e infrastrutturali, motivi di tante illusioni sociali e di altrettanti sfasci ambientali e territoriali, come il Ponte sullo Stretto di Messina, di cui abbiamo studiato e denunciato i devastanti impatti. Il Sud ha oggi, invece, bisogno di nuovi scenari di sostenibilità e di autogoverno del proprio futuro che muovano dall'affermazione dei valori contenuti nei suoi luoghi: riqualificazione e valorizzazione di ambiente e paesaggio e della qualità delle produzioni locali di pregio, agricoltura biologica e innovativa, turismo ecologico, ricerca scientifica, riaffermazione delle culture locali, riconoscimento e valorizzazione del patrimonio territoriale. Proprio quei valori in gran parte già presenti nel territorio di Scanzano, in cui va nascendo una nuova economia ambientalmente, territorialmente e socialmente sostenibile; la stessa che verrebbe invece impedita e negata dalla rischiosissima presenza dei rifiuti nucleari, proposta in quei siti con decisioni improvvide e superficiali, oltre che errate; e che sono per di più in aperto contrasto con la normativa di protezione e trattamento dei radionuclidi, che stabilisce che "il gestore di un impianto non può deciderne la localizzazione", come invece accade nel caso di Scanzano - il che adombra fra l'altro la presenza di forti interessi speculativi attorno alla vicenda.

I firmatari del presente appello invitano dunque il Governo a ritirare il decreto di localizzazione, e a favorire invece il consolidamento delle tendenze allo sviluppo locale autosostenibile già presenti in quel territorio.

Firenze, 25 Novembre 2003.

Alberto Magnaghi, Giovanni Allegretti, Daniela Anceschi, Mohammed Badaoui, Michelangelo Caponetto, Massimo Carta, Angelo M. Cirasino, Laura Colini, Marenna Davoli, David Fanfani, David Fantini, M. Elena Frascaroli, Carlo Alberto Garzonio, Fabio Lucchesi, Giancarlo Paba, Raffaele Paloscia, Francesco Pardi, Anna Lisa Pecoriello, Camilla Perrone, Giorgio Pizziolo, Daniela Poli, Francesca Rispoli, Adalgisa Rubino, Claudio Saragosa, Lorenzo Tripodi, Iacopo Zetti, Alberto Ziparo - Università di Firenze
Dino Borri, Angela Barbanente, Domenico Camarda, Grazia Concilio, Valeria Monno - Politecnico di Bari
Alberto Tarozzi - Università di Bologna
Graziella Priulla - Università di Catania
Mariolina Dominici Besio, Franca Balletti - Università di Genova
Giorgio Ferraresi, Ruggero Bonisolli, Andrea Calori, Francesco Coviello - Politecnico di Milano
Ivano Spano, Giorgio Maria Ferlini, Giuseppe Licari, Adriano Zamperini - Università di Padova
Bernardo Rossi Doria, Teresa Cannarozzo, Piero Di Leo, Francesco LoPiccolo, Girolamo LoVerso, Grazia Napoli, Ignazia Pinzello, Flavia Schiavo, Filippo Schilleci, Ignazio Vinci - Università di Palermo
Enzo Scandurra, Vanni Attili, Alberto Budoni, Carlo Cellamare, Luciano De Bonis, Lidia Decandia - Università di Roma "La Sapienza"
Alessandro Giangrande, Elena Mortola - Università di Roma Tre
Giuseppe Dematteis, Egidio Dansero, Francesca Governa - Politecnico di Torino
Erich R. Trevisiol, Anna Marson - Università IUAV di Venezia

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