Nuovi Municipi

Newsletter settimanale della Rete del Nuovo Municipio

n. 157, 18 Novembre 2009

www.nuovomunicipio.org

 

 

È BRA IL "COMUNE A CINQUE STELLE" 2009

1) L'attivazione di un processo di progettazione partecipata per il "coinvolgimento della popolazione e dei diversi attori sociali nella programmazione" integrata "del proprio territorio", dichiaratamente finalizzata al "miglioramento dell’ambiente e della qualità della vita dei residenti". 2) Un progetto di riqualificazione energetica degli immobili di proprietà comunale che, in tre anni, evita l'immissione in atmosfera di oltre 20 tonnellate di anidride carbonica e diventa "strumento di comunicazione e marketing sociale in tema di ambiente ed ecologia". 3) Un programma di drastica riduzione della produzione di rifiuti all'origine e di razionalizzazione dello smaltimento, che passa attraverso la distribuzione gratuita di borse riutilizzabili in cotone, la raccolta differenziata e il riciclaggio diretto di tappi in polietilene, la creazione sul territorio di decine di "presidi del rifiuto" di carattere informativo-operativo. 4) L'implementazione (durata dieci anni) di un sistema integrato di mobilità locale sostenibile, coordinato e intermodale, puntato sui mezzi di trasporto collettivi, su quelli condivisi e sulla locomozione umana. 5) La promozione ragionata e operativa "della cittadinanza attiva, della partecipazione e del volontariato giovanile", come pure di tutte le azioni (istituzionali e sociali) volte a incentivare e sostenere la pratica della "filiera corta", come "nuovi stili di vita" in grado di favorire una riconversione ecologica complessiva dello sviluppo locale. Sono queste le "cinque stelle" che hanno indotto la giuria dell'omonimo Premio nazionale - quest'anno co-promosso dalla Rete del Nuovo Municipio - a conferire il riconoscimento al Comune di Bra, 28.000 abitanti in provincia di Cuneo e una gloriosa tradizione di cura, cultura e coltura del patrimonio territoriale locale che rende finalmente giustizia al senso aggettivale della parola "Comune". Le "stelle" in realtà non stanno soltanto nel Cuneese, ma spaziano letteralmente lungo tutto il territorio nazionale, a riprova della eccellente salute di cui le pratiche "altre" di politica, cultura ed economia godono a dispetto della crisi profonda che attanaglia le loro controparti "tradizionali": la documentazione (davvero ricca e dettagliata) sul lavoro di tutti i premiati, per cui ringraziamo i nostri partner dei Comuni Virtuosi, è ora sulla pagina dedicata del nostro web, ed è la buona pratica - quanto mai diffusa, composita e collettiva - che vogliamo proporvi oggi. Fra le sue righe, infatti, è dato intravedere le coordinate di una geografia nazionale inedita e confortante: una mappa ideale ma "percorribile" in cui le pratiche buone, una volta tanto, funzionano meglio, durano più a lungo e rendono più felici di quelle cattive; e in cui i premi non servono a giubilare le esperienze, ma prima di tutto a promuoverle e a diffonderle.

 

 

A Reggio Emilia da oggi i giovani diventano grandi; partecipando
Apre ad una fascia sociale tanto negletta dalla scienza quanto spudoratamente corteggiata dal business, quella dei giovani, la
nona Conferenza dell'Osservatorio Internazionale della Democrazia Partecipativa, che tocca oggi l'Italia - dopo il resto d'Europa e l'America Latina - con l'intento di rilevare e liberare le loro energie innovative per una crescita generale della democrazia.

 

Domani a Roma "Metti la tua voce in bilancio"

Come raccontavamo qualche giorno fa, il Lazio è - anche - quel luogo d'Italia in cui i cittadini possono intervenire tanto sui Bilanci Comunali (in ben 104 Comuni) quanto su quello Regionale: i risultati del processo di partecipazione al Bilancio 2010 della Regione Lazio vengono riassunti e presentati in un incontro pubblico nella capitale; in cui ciascuno, naturalmente, può dire la sua..

 

Da domani Milano "si-cura"

In tempi in cui la "sicurezza" si declina essenzialmente come chiusura, intolleranza e odio, è sorprendente e confortante trovare qualcuno che, invece, la coniuga con il rapporto di cura e di reciprocità che i cittadini devono animare fra loro e verso il proprio territorio: ascoltiamo quello che ha da dire in questi tre giorni di "dialoghi di riconciliazione".

 

Pubblicati gli esiti delle votazioni per il Bilancio Partecipato del Municipio Roma VII

Nel solco di una tradizione ormai consolidata nei Municipi romani, anche il Municipio VII (19 Kmq da Centocelle a La Rustica, per un totale di oltre 120.000 abitanti) approda alla discussione partecipata del Bilancio; e lo fa con una lucidità e una chiarezza - concettuale, programmatica e propositiva - che, per venire da un organismo comunale, sono veramente fuori del Comune.

 

Libertà è partecipazione a Ferrara il 22
"Come fanno i cittadini a contare davvero nel governo della città?" si chiede il programma di un
incontro con la Rete che, citando Giorgio Gaber e la Carta del Nuovo Municipio, vuole dimostrare come - fuori dalle ideologie d'accatto, dagli ottimismi e dai pessimismi interessati - quella della partecipazione sia prima di tutto pratica di libertà, di auto-governo e di democrazia reale.

Domenica a Camigliano la premiazione dei "Comuni a 5 stelle"
Da tre anni, in Italia, un
Premio nazionale segnala i Comuni che eccellono nelle pratiche e nelle politiche di sostenibilità locale e di condivisione delle scelte: un riconoscimento che, tanto per cambiare, non vuole archiviare esperienze, ma usarle per dimostrare la concretezza di una prospettiva di cambiamento tanto urgente quanto praticabile; vale a dire, del Nuovo Municipio.

I bilanci partecipativi in Europa: la seconda presentazione Lunedì a Roma
Raccontare storie non serve sempre e soltanto a fissarle nella memoria comune, a volte può diventare un appello a percorrere strade migliori, che corrano più vicine al senso e ai risultati dello sviluppo passato; è il caso di
un libro sulla storia europea della partecipazione, che il Nuovo Municipio co-presenta in due incontri di carattere ben più progettuale che archivistico.

In corso i seminari del progetto "UmanamENTE": ultimo appuntamento il 26 a Carrara
Un percorso di (auto)formazione, che si propone di "offrire, ad amministratori e funzionari della Toscana, strumenti utili per la definizione e l’implementazione di politiche di sviluppo locale e di cooperazione decentrata coerenti con l’approccio dello sviluppo umano sostenibile" passa dalle parole ai fatti; e il Nuovo Municipio, approvando in toto, sostiene e coopera.

 

La cooperazione decentrata per il rafforzamento locale il 1° Dicembre a Milano
È solo recente il diffondersi dell'orizzonte per cui la cooperazione decentrata non è una forma di beneficenza, con cui il mondo "ricco" trasferisce a quello "povero" competenze e risorse per ricavarne profitti a lungo termine, ma uno scambio di esperienze propositive per l'empowerment reciproco delle comunità locali: che sia un effetto benefico della crisi? Ce lo dice una
tavola rotonda.

 

La terra trema a Milano dal 4 al 6 Dicembre
Diversissimi da quelli che, sventuratamente, abbiamo imparato a conoscere fin troppo bene durante quest'anno, benefici
sommovimenti tellurici provano a scuotere le pratiche e l'immaginario collettivi in un movimento che, attraverso una rivoluzione del gusto e degli stili della vita, parte dalla rinascita della terra per puntare direttamente alla liberazione della Terra.

 

A Villa San Giovanni, il 19 Dicembre, per dire ancora No al Ponte sullo Stretto
È possibile che si debba ancora scendere in piazza per affermare l'irrealizzabilità, l'inutilità e anche la pericolosità di un'opera che è stata condannata esplicitamente perfino dal Capo dello Stato? È possibile che miti e ideologie d'accatto contino più del volere della gente? Purtroppo sì, è possibile. Ma una
grande manifestazione prova a rimettere le cose a posto.

 

Il Nuovo Municipio "ci mette la faccia"
Il "web 2.0" non serve solo per chiacchierare o curiosare nelle case altrui, ma anche a dare visibilità e capacità di interazione creativa a gruppi ed eventi che, senza di esso, resterebbero confinati nelle nicchie anguste e sterilizzanti dell'incontro casuale. Anche la Rete si è ora dotata di questo strumento:
venite a trovarci su "FaceBook", c'è da sentirne - e da dirne - delle belle.

 

 

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