Nuovi Municipi

Newsletter settimanale della Rete del Nuovo Municipio

n. 165, 19 Febbraio 2010

www.nuovomunicipio.org

 

BENI COMUNI

Manco a farlo apposta, le news di oggi hanno tutte a che fare con la salvaguardia e la valorizzazione dei beni comuni: alcune direttamente, come la costruzione di un coordinamento fra Enti locali e la grande manifestazione per la ripubblicizzazione dell'acqua; altre meno, come il Festival fra "verde" e "sociale" o l'incontro di autoorganizzazione per il "clima locale"; le altre nel senso più traslato (ma non per questo meno pertinente) che considera la trasparenza, l'accessibilità e la funzionalità della vita democratica dei beni comuni da salvaguardare così come l'integrità e la valorizzazione di quello che si chiama "capitale sociale". È un indizio certo di come la partita per l'inveramento della democrazia, quella per la riconversione autosostenibile dello sviluppo, quella per l'autogoverno locale e quella per la qualità della vita civile e politica vadano a convergere ed incrociarsi proprio nel territorio condiviso dei beni comuni, che diventano così l'icona di tutte le vertenze in atto fra innovazione e restaurazione, fra dirigismo miope e saggia condivisione. Mesi fa, in Toscana, chi scrive prese parte ad un incontro il cui sottotitolo era "dalle ragioni della politica alle politiche della ragione"; ecco, ci pare che questa sussunzione di tutte le battaglie altermondialiste sotto il titolo dei beni comuni sia in grado di mostrare (senza retorica ma anche senza false modestie) come esse siano nate e stiano crescendo in nome non tanto di proposte, opzioni ed interessi parziali di stakeholders determinati, quanto di una nuova, più comprensiva e più autentica forma di razionalità - per l'appunto, comune. Questa, che il lavoro della vasta e variegata galassia orbitante attorno al Nuovo Municipio possegga un valore oggettivo di miglioria, è una convinzione fermissima per chi vi abita; e va di pari passo con un'altra, fondata sul recupero del senso aggettivale della parola Comune, che inscrive la lotta per la rinascita del governo di prossimità tutta all'interno di quella per la rivendicazione dei beni comuni. Si tratta solo di fare un piccolo passo logico, che però ha una enorme importanza politica e propositiva: capire che il Comune è - sotto tutti i punti di vista - un Bene Comune.

 

 

Oggi a Montecatini "Qualità è partecipazione"
Che la declinazione partecipativa della democrazia generi un allargamento delle basi di decisione è pacifico. Meno pacifico è quanto essa contribuisca a migliorare in termini oggettivi la qualità delle politiche, rendendole più adeguate alle istanze dei rappresentati e più efficienti nel conseguimento degli obiettivi: è l'assunto - prettamente neomunicipalista - di questo
forum a più voci.

 

Si chiude oggi a Bologna il Green Social Festival 2010
"Verde" e "sociale" sono diventati aggettivi di largo consumo, nel mondo infestato dai rifiuti della globalizzazione; ma un conto è utilizzarli come semplici e vuoti motti, un altro come parole d'ordine operative capaci di orientare un campo multidimensionale di azioni verso la sostenibilità reale: è il secondo il senso della sfida raccolta da questo
festival pluri-progettuale.

 

Il 1° Marzo sciopero generale dei migranti
Di fronte ai raccapriccianti episodi di intolleranza e di chiusura che attraversano come monsoni il cielo già tormentato del nostro Paese, gli stranieri - recuperando l'etimo della parola - scelgono di dichiararsi estranei a queste dinamiche; e lo fanno ricorrendo alla forma più consolidata di protesta civile, lo sciopero: per contarsi e mostrare a tutti quanto in realtà contino.

 

A Roma il 6 Marzo gli Enti locali per l'Acqua Bene Comune
Uno dei campi in cui la politica locale può (e deve) funzionare meglio di quella "generale" è senza dubbio la tutela e la valorizzazione dei beni comuni: il governo di prossimità decide infatti alla presenza del bene e dei suoi proprietari - il che può voler dire resistenza alle logiche privatistiche; ma solo a patto di dar vita a un vero e proprio
coordinamento in rete.

 

Una Scuola di Alt(R)a Amministrazione a Milano il 12 e 13 Marzo
Dalle loro origini nel fuoco di lotte di resistenza alla dimensione di progettualità condivisa di oggi, partecipazione e sostenibilità ne hanno fatta di strada; eppure c'è ancora qualcuno che pensa che l'amministrazione "altra" non sia a tutti gli effetti "alta"; una
scuola in due giornate, dedicata essenzialmente agli amministratori di Comuni medi e piccoli, prova a mostrare il contrario.

 

Il 20 di Marzo a Roma la manifestazione nazionale per la ripubblicizzazione dell'acqua
La lotta per ripubbblicizzare l'acqua si lega con quella per tutelare beni comuni, clima e biodiversità e per promuovere la democrazia partecipativa, in questa
grande manifestazione che segna - anche per il "popolo dell'acqua" - il passaggio dai tanti "no" dispersi all'unico "" concorde che il Nuovo Municipio considera l'obiettivo primario e il contenuto qualificante di tutto il suo lavoro.

 

Local Solutions for Change: il dopo-Copenhagen parte da Perugia in Aprile
Una
Conferenza Internazionale per il Clima che nasce sotto il segno esattamente opposto rispetto a quella di Copenhagen: piuttosto che soluzioni verticistiche a problemi mondiali, essa cerca risposte corali in grado di trasformarsi, a partire dal basso, in strategie positive e condivise per la riconversione autosostenibile dello "sviluppo" - nel suo doppio passo tra locale e globale.

 

Approfondire la democrazia come stile di vita: a Maggio un grande congresso in Argentina
Dalla crisi globale ed epocale della politica si esce non già tornando indietro, ma piuttosto andando avanti: non una restaurazione, dunque, ma un rinnovamento che trasformi la democrazia da nominale in sostanziale, radicandola nella vita delle comunità come pratica condivisa di autogoverno. Un
congresso mondiale a Rosario traccia le rotte di questa rivoluzione partecipativa.

 

Il Nuovo Municipio "ci mette la faccia"
Il web 2.0 non serve solo per far chiacchiere o curiosare nelle case altrui, ma anche a dare visibilità e capacità di interazione creativa a gruppi ed eventi che, senza di esso, resterebbero confinati nelle nicchie anguste e sterilizzanti dell'incontro casuale. Esattamente un anno fa, anche la Rete si è dotata di questo strumento:
venite a trovarci su FaceBook, c'è da sentirne (e da dirne) delle belle.

 

 

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